Il colpo di sonno alla guida in auto è una delle principali cause di incidenti stradali che nella maggior parte dei casi hanno conseguenze tragiche. E’ quindi importante essere informati su quali sono i comportamenti da adottare per prevenire ed evitare i colpi di sonno alla guida, oltre a conoscere gli ADAS auto (sistemi avanzati di assistenza alla guida) appositamente studiati e presenti sulle vetture .
Cos’è il colpo di sonno?
Il colpo di sonno consiste in un addormentamento improvviso di breve durata, le cui conseguente possono essere davvero devastanti. Infatti, l’AIMS, l’Associazione Italiana di Medicina del Sonno, paragona lo stato di sonnolenza a quello di ebbrezza poiché, come lo stato di ebbrezza, riduce notevolmente la facoltà di percezione e i riflessi .
Le cause più comuni del colpo di sonno sono:
- mancanza di sonno,
- disturbi del sonno (come la dissonnia, ovvero un disturbo che riguarda la quantità o la qualità del sonno e che può manifestarsi, ad esempio, tramite insonnia, narcolessia, apnee notturne),
- forte stanchezza;
- assunzione di farmaci,
- problemi di digestione,
- ritmi di vita poco equilibrati (ad esempio, per lavoro a turni lunghi o di notte),
- consumo di alcolici o sostanze stupefacenti.
Consigli per prevenire e evitare un colpo di sonno alla guida in auto:
- fare una piccola pausa quando si guida ogni 2 ore per dormire 10-15 minuti (sostando in un posto sicuro);
- bere caffè o tè o altre bevande che contengono caffeina o taurina;
- accendere la luce all’interno dell’auto se stiamo guidando di notte;
- evitare di mangiare tanto prima di mettersi in viaggio o, almeno, evitare di mangiare cibi con alto contenuto di carboidrati o zuccheri;
- evitare di bere bevande alcoliche;
- viaggiare quando si è completamente riposati;
- parlare con il passeggero o i passeggeri, se presente/i;
- alzare il volume della radio o della musica, se si è soli (ma l’effetto può essere temporaneo);
- non guardare un punto fisso davanti a sé per lungo tempo.
Quali sono le sanzioni per i colpi di sonno alla guida in auto e la normativa di riferimento?
Poiché il colpo di sonno alla guida è considerato una delle principali cause di incidenti stradali, il legislatore lo ha regolato e sanzionato. L’articolo 141 del Codice della Strada, dedicato alla velocità, al comma 2 prevede:
“Il conducente deve sempre conservare il controllo del proprio veicolo ed essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza, specialmente l’arresto tempestivo del veicolo entro i limiti del suo campo di visibilità e dinanzi a qualsiasi ostacolo prevedibile”.
Se coinvolti responsabilmente in un incidente stradale a causa di un colpo di sonno, la multa base va da 42 € a 173 €, integrabile e aumentabile a seconda di altre infrazioni compiute o dei danni provocati ai terzi.
La Corte di Cassazione ha chiarito che il colpo di sonno non può essere considerato una causa di forza maggiore, ma prevedibile e, quindi, evitabile, proprio in virtù dei tanti sintomi suddetti (veri campanelli d’allarme) che sono chiaramente avvertibili dal conducente.
Per questo, la Cassazione ha stabilito che chiunque si metta alla guida deve assicurarsi di avere condizioni psicofisiche idonee per mantenere il controllo del veicolo. Con la sentenza n. 27410/2018, infatti, si può ipotizzare anche il reato di omicidio stradale se sono
“presenti elementi idonei a far ritenere che la perdita di controllo del veicolo sia stata determinata non da un malore, ma da un altro fattore non imprevedibile, che avrebbe dovuto indurre il conducente a desistere dalla guida”.
Quindi, prudenza e occhi aperti!
In questo video un conducente dorme alla guida in autostrada di una Tesla elettrica.
